Spiegazione della ricarica EV in modalità 1, 2, 3 e 4: a cosa serve ciascuna
Nov 21, 2025
La maggior parte delle persone parla di ricarica lenta in corrente alternata (CA) e rapida in corrente continua (CC). Negli standard dietro le quinte, le stesse idee sono descritte come Modalità 1, Modalità 2, Modalità 3 e Modalità 4.Queste modalità descrivono il modo in cui l'auto è collegata alla rete, dove si trovano i componenti elettronici e come il sistema garantisce la sicurezza delle persone e degli edifici. La modalità di ricarica non ha la forma della spina e non è la stessa cosa di "Livello 1 / Livello 2" in Nord America.La modalità descrive l'intero concetto di ricarica: CA o CC, quale dispositivo controlla la corrente, come l'auto e la stazione si scambiano i segnali e quale protezione è in atto. Una volta conosciute le quattro modalità, diventa più facile decidere quando è sufficiente un cavo portatile, quando è più sensato usare una wallbox e quando vale la pena investire nella ricarica rapida CC. Le quattro modalità di ricaricaModalità 1: semplice collegamento tramite cavo a una presa domestica, nessuna centralina di controllo, quasi nessuna comunicazione. In gran parte obsoleto e non consigliato per i veicoli elettrici moderni.Modalità 2 – Cavo portatile con scatola di controllo e protezione al centro. Utilizza le prese esistenti per la ricarica occasionale o di riserva.Modalità 3 – Wallbox CA fissa o colonnina di ricarica CA con controllo e protezione completi. Utilizzata per la ricarica CA standard a casa, al lavoro e nei parcheggi pubblici.Modalità 4 – Ricarica CC in cui la stazione ospita l'elettronica di potenza e invia la corrente CC tramite un connettore dedicato. Utilizzata per la ricarica rapida e ultraveloce. La tabella seguente elenca le quattro modalità in base al tipo di alimentazione, alla potenza e alle posizioni tipiche:ModalitàFornituraIntervallo di potenza tipicoLuoghi tipiciUso consigliatoModalità 1ACFino a pochi kWConfigurazioni legacy, primi progetti dimostrativiNon consigliato per i veicoli elettrici moderniModalità 2ACCirca 2–3 kW, a volte più altoCase, piccole imprese, parcheggi temporaneiRicarica occasionale o di backupModalità 3ACCirca 3,7–22 kW e oltreCase, luoghi di lavoro, destinazioni e luoghi pubbliciRicarica AC giornaliera e regolareModalità 4DCCirca 50–350 kW per le auto, più alto per i veicoli pesantiSiti autostradali, hub veloci, depositiRicarica rapida e ultraveloce Modalità 1: una soluzione legacyLa modalità 1 collega il veicolo direttamente a una presa standard tramite un cavo di base.Nel cavo non è presente alcuna centralina di controllo e non è presente alcun componente elettronico dedicato che monitori la corrente o comunichi con l'auto.In questa configurazione, il veicolo elettrico assorbe energia tramite cavi e prese che non sono stati progettati per lunghe sessioni ad alto carico. Le prese possono surriscaldarsi, i cavi possono essere sottoposti a sollecitazioni e l'utente ha poco preavviso prima che qualcosa inizi a surriscaldarsi o si rompa.Per questo motivo, molti Paesi limitano o scoraggiano la Modalità 1 per i veicoli elettrici moderni.Potreste ancora vederla in vecchi progetti pilota o in veicoli molto piccoli e a bassa potenza, ma non è una scelta realistica per una nuova installazione domestica o per un sito pubblico. Quando oggi si pianificano infrastrutture, la Modalità 1 rientra nella categoria "storico". Modalità 2: caricabatterie portatili per veicoli elettriciLa modalità 2 è il caricabatterie portatile per veicoli elettrici in dotazione a molte auto. Un'estremità si collega a una presa domestica o industriale.A metà del cavo si trova una scatola che contiene l'elettronica di controllo e protezione. Da lì il cavo prosegue fino all'ingresso del veicolo.Di solito quella scatola svolge tre funzioni principali:Limita la corrente massima a quella per cui la presa e il cablaggio sono classificatiControlla la temperatura sulla spina o all'interno della scatola e si spegne se le cose diventano troppo caldeInvia segnali di base in modo che l'auto sappia quanta corrente può assorbire Il concetto è semplice ma utile. Gli automobilisti possono utilizzare le prese elettriche esistenti senza installare una wallbox. Chi affitta, si trasferisce spesso o parcheggia in luoghi diversi guadagna in flessibilità.Ci sono dei limiti reali:La potenza è limitata dalla potenza della presa e dalle norme localiGli edifici più vecchi potrebbero avere un cablaggio che non tollera ore di corrente elevataPrese deboli, contatti allentati o prolunghe usurate possono surriscaldarsi se utilizzate a pieno carico Pertanto, la Modalità 2 è da considerarsi uno strumento occasionale o di backup.È ideale per ricariche notturne quando il chilometraggio giornaliero è modesto, per far visita ad amici e parenti, per le case vacanza e per flotte miste in cui le auto non sempre tornano allo stesso punto.I caricabatterie portatili progettati per la Modalità 2 devono essere resistenti. La scatola viene fatta cadere, presa a calci e lanciata nei bagagliai. Gli alloggiamenti devono essere resistenti agli urti e impermeabili a polvere e acqua. I cavi vengono arrotolati e srotolati spesso, quindi necessitano di una buona flessibilità al freddo e al caldo. Le spine devono gestire il calore alla corrente nominale anche quando la presa non è in perfette condizioni. Modalità 3: Wallbox e postazioni ACLa modalità 3 è il metodo standard per effettuare la ricarica CA regolare.Il veicolo elettrico si collega a una wallbox CA dedicata o a una stazione di ricarica CA che contiene la propria elettronica di controllo, dispositivi di protezione e comunicazione con il veicolo.Il caricabatterie è alimentato da un circuito dedicato. In un'abitazione, potrebbe trattarsi di una wallbox monofase da 7 o 11 kW.Nelle regioni con alimentazione trifase, i luoghi di lavoro e i parcheggi pubblici spesso offrono fino a 22 kW per presa. I numeri esatti dipendono dall'allacciamento dell'edificio e dalle normative locali. L'obiettivo è un circuito dimensionato e protetto per la ricarica di veicoli elettrici a lunga durata. Per l'utente, la Modalità 3 di solito significa:Un cavo che si trova sulla wallbox o sul palo anziché nel bagagliaioSpie di stato chiare o uno schermo, a volte con controllo degli accessi e fatturazioneMeno congetture sulla capacità del cablaggio di gestire il carico Per quanto riguarda il veicolo, la maggior parte dei veicoli elettrici leggeri utilizza un ingresso di tipo 1 o di tipo 2 per la corrente alternata.Dal lato della stazione ci sono due disposizioni comuni:Unità collegate con cavo fisso e spina pronte per essere afferrateUnità con presa in cui il driver porta un cavo di tipo 2 separato Ogni scelta ha conseguenze hardware:I cavi collegati vengono collegati e scollegati più volte al giorno e rimangono all'aperto, esposti al sole, alla pioggia e alla polvere. Le guaine, il pressacavo e la parte posteriore del connettore sono sottoposti a notevoli sollecitazioni meccaniche.I morsetti con presa scaricano maggiormente l'usura sul cavo dell'utente, che deve avere la giusta sezione trasversale, flessibilità e resistenza alla trazione.La geometria dei contatti, il trattamento superficiale e la resistenza del fermo influiscono sulla durata dell'hardware prima che diventi allentato, rumoroso o inaffidabile. Quando i componenti sono ben progettati, la Modalità 3 risulta noiosa, ma in senso positivo: si collega, si va via, si torna all'auto carica e si puliscono i connettori. Una progettazione scadente si manifesta in seguito con hot plug, umidità all'interno degli alloggiamenti o chiusure rotte. Modalità 4: ricarica rapida CCLa modalità 4 è la ricarica CC con il convertitore nella stazione anziché nell'auto.La stazione preleva la corrente alternata dalla rete, la trasforma in corrente continua a una tensione e una corrente adatte alla batteria e la invia tramite un connettore CC dedicato.I caricabatterie CC di prima generazione per auto erogavano spesso circa 50 kW.I nuovi nodi autostradali e urbani ora utilizzano comunemente 150-350 kW per singola stazione. Veicoli pesanti come autobus e camion possono raggiungere potenze maggiori quando veicoli, cavi e quadri elettrici sono progettati appositamente.Rispetto alla corrente alternata, l'hardware è sottoposto a sollecitazioni diverse:Le correnti sono molto più elevate rispetto alla tipica ricarica domestica o sul posto di lavoroAnche un piccolo aumento della resistenza di contatto può aumentare le temperatureIl connettore deve bloccarsi saldamente sotto carico ma essere comunque facile da maneggiare tutto il giorno La modalità 4 utilizza famiglie di connettori quali CCS e GB/T DC per veicoli leggeri e interfacce ad alta corrente più recenti per autocarri pesanti e autobus.Il raffreddamento è una parte fondamentale del progetto. I cavi CC raffreddati naturalmente possono trasportare una potenza sostanziale, ma nella fascia alta della gamma di ricarica rapida molti sistemi utilizzano cavi raffreddati a liquido e maniglie.I canali del refrigerante corrono vicino ai conduttori e ai blocchi di contatto e dissipano il calore in modo che la superficie esterna del cavo e dell'impugnatura rimanga a un livello accettabile per l'operatore. Questo deve essere bilanciato con il peso e la rigidità, in modo che il personale possa collegare e scollegare i connettori più volte durante il turno senza sforzo.La modalità 4 è adatta ai luoghi in cui i veicoli si fermano brevemente ma necessitano di consumare molta energia: autostrade, hub di ricarica rapida in città, depositi logistici e depositi di autobus. Come le modalità influenzano i connettori e i caviOgni modalità di ricarica spinge l'hardware in una direzione diversa. Modalità 2L'elettronica è alloggiata all'interno del cablaggio. L'alloggiamento della scatola di controllo necessita di una buona tenuta e resistenza agli urti. I cavi vengono spostati e avvolti più spesso rispetto alle installazioni fisse, quindi necessitano di guaine flessibili e di un'adeguata protezione contro le pieghe. Le spine su entrambe le estremità devono resistere al calore a pieno carico, poiché le prese domestiche non sono sempre perfette. Modalità 3I connettori sono sottoposti a cicli di accoppiamento elevati e sono esposti all'esterno. I contatti necessitano di forme e rivestimenti che garantiscano una lunga durata. Le guaine dei cavi sono esposte a raggi UV, pioggia e neve, oltre a urti occasionali causati da ruote o scarpe. Il pressacavo sul retro del connettore protegge i conduttori nei punti in cui si concentra la flessione. Modalità 4L'elevata corrente e i cicli di lavoro impegnativi determinano la sezione trasversale e la disposizione dei contatti. Nei sistemi raffreddati a liquido, i canali del refrigerante e le guarnizioni condividono uno spazio limitato con conduttori e pin di segnale. L'impugnatura deve comunque essere ben impugnabile e grilletti e pulsanti devono rimanere facili da usare anche quando l'intero gruppo è più pesante di una spina CA. Poiché le sollecitazioni e i modelli di utilizzo sono molto diversi, i produttori solitamente sviluppano famiglie di prodotti separate per la Modalità 2, la Modalità 3 e la Modalità 4, anziché cercare di estendere un progetto a tutte e tre. Scelta delle modalità per case, siti e flotteLa giusta combinazione di modalità dipende da dove si trovano le auto e da come vengono utilizzate. Per le abitazioni private, le domande utili sono:C'è un parcheggio fisso vicino al quadro elettrico?Quanto lontano percorre solitamente l'auto in un giornoQuanti veicoli elettrici condividono la stessa fornituraSe il cablaggio è moderno e ha capacità di riserva Alcuni modelli comuni:In una casa in affitto con un chilometraggio giornaliero modesto e autorizzazioni limitate per nuovi impianti elettrici, un buon caricabatterie portatile Modalità 2 collegato a una presa moderna e controllata può essere sufficiente per iniziare.In una casa con un posto auto fisso e un chilometraggio più elevato, una wallbox Modalità 3 su un circuito dedicato è solitamente la soluzione più comoda a lungo termine.Molte famiglie tengono un'unità Mode 2 nel bagagliaio come riserva, anche dopo aver installato una wallbox. Per i luoghi di lavoro e i luoghi pubblici, le domande cambiano:Che tipo di sito è: ufficio, vendita al dettaglio, hotel, uso misto, depositoPer quanto tempo le auto rimangono normalmente parcheggiate?Se i conducenti si aspettano una carica completa o solo un utile rabbocco Risultati tipici:Uffici e parcheggi di destinazione utilizzano principalmente la modalità 3. Le auto rimangono lì per ore, quindi una potenza moderata per posto auto è la soluzione ideale.Nei punti vendita al dettaglio spesso si alternano alcuni caricabatterie rapidi Modalità 4 vicino all'ingresso con una fila di postazioni Modalità 3 più distanti.Le ubicazioni autostradali e i depositi per autobus e camion si basano in gran parte sulla Modalità 4, con un numero inferiore di punti aria condizionata per le auto del personale o per i parcheggi a lunga sosta. Visto così:La modalità 2 colma le lacune in cui l'infrastruttura fissa è limitata o ancora in fase di progettazioneLa modalità 3 diventa la spina dorsale della ricarica CA quotidianaLa modalità 4 copre soste brevi con elevata richiesta di energia Domande e risposte sulle modalità di ricaricaQuali sono le quattro modalità di ricarica dei veicoli elettrici?Si tratta di quattro concetti tratti da standard internazionali che descrivono come un veicolo elettrico si collega alla rete. La Modalità 1 prevede un semplice cavo CA collegato a una presa di corrente, senza centralina di controllo. La Modalità 2 aggiunge una centralina di controllo e protezione al cavo. La Modalità 3 utilizza una stazione di ricarica CA dedicata. La Modalità 4 utilizza una stazione di ricarica CC con l'elettronica di potenza integrata nella stazione. Le modalità di ricarica determinano il tipo di connettore di cui ho bisogno?Non da sole. Le modalità descrivono come il sistema è costruito e controllato. Tipi di connettori come Tipo 2, CCS o GB/T ne descrivono la forma fisica e la disposizione dei pin. In pratica, alcuni connettori si allineano con determinate modalità – Tipo 2 con Modalità 3, CCS con Modalità 4 – ma i due concetti sono separati. In che modo le modalità di ricarica sono correlate al Livello 1, Livello 2 e Livello 3?Livello 1, Livello 2 e Livello 3 sono etichette nordamericane per i livelli di potenza e le modalità di alimentazione. Le Modalità 1-4 sono concetti globali che riguardano il modo in cui il veicolo elettrico e l'alimentazione sono collegati e controllati. Un caricabatterie di Livello 2 per uso domestico, ad esempio, funzionerà solitamente in Modalità 3. Le modalità di ricarica sono definite allo stesso modo in ogni regione?Le definizioni di base provengono da standard internazionali, quindi le modalità da 1 a 4 hanno un significato sostanzialmente identico in tutto il mondo. Ciò che cambia è il modo in cui le normative locali consentono o limitano ciascuna modalità, in particolare la Modalità 1 e la Modalità 2 ad alta potenza sui circuiti domestici. Un veicolo elettrico può utilizzare più di una modalità?Sì. La maggior parte dei veicoli elettrici moderni può ricaricarsi in diverse modalità. La stessa auto potrebbe utilizzare un caricabatterie portatile Modalità 2 a casa di un parente, una wallbox Modalità 3 a casa o al lavoro e una ricarica rapida CC Modalità 4 per i lunghi viaggi. La presa di corrente e i sistemi di bordo del veicolo sono progettati per riconoscere e funzionare con queste diverse configurazioni.
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