Perché la ricarica in modalità 2 brucia le prese multiple e cosa fare invece
Sep 25, 2025
Cos’è realmente la “Modalità 2”La modalità 2 è la caricabatterie portatile In dotazione con molti veicoli elettrici: un'estremità va alla presa di corrente domestica, l'altra all'auto. Assorbe corrente continua per ore, in genere 8-16 A a circa 230 V (circa 1,8-3,7 kW). Questa caratteristica "continua per ore" è la causa della mancata compatibilità con molti accessori domestici. Perché le ciabatte si surriscaldano e si romponoCarico lungo e continuo su parti progettate per brevi rafficheLa maggior parte delle multiprese e delle prolunghe economiche hanno una corrente nominale di 10 A. Sono adatte per alimentare un bollitore per pochi minuti, ma non per un carico continuo di 6-10 ore. Anche a 10 A, le barre collettrici interne e i contatti della multipresa continuano a riscaldarsi. 1. Resistenza di contatto = calorePrese allentate, molle usurate, ossidazione, polvere o una spina non completamente inserita aumentano la resistenza di contatto. La perdita di potenza in quei piccoli punti si converte direttamente in calore. Il calore carbonizza la plastica, le molle si indeboliscono, la resistenza aumenta di nuovo... un circolo vizioso. 2. Conduttori sottili e giunzioni deboliLe strisce economiche utilizzano rame sottile e giunzioni rivettate. Aggiungendo un cavo lungo con conduttori da 0,75-1,0 mm² si ottiene una caduta di tensione e un riscaldamento aggiuntivo lungo il percorso del cavo. 3. Adattatori a catenaAdattatori universali, spine da viaggio, convertitori multistrato: tutto questo aggiunge più contatti e più punti di calore. Basta un solo punto debole per carbonizzare l'intero stack. 4. Scarsa dissipazione del caloreI cavi arrotolati o raggruppati agiscono come isolanti. Se li metti su un tappeto o dietro le tende in estate, la temperatura sale. 5. Carichi condivisiSe la stessa ciabatta alimenta anche un termosifone, un forno a microonde o un PC, la corrente totale può superare quella che la ciabatta e la presa a muro possono trasportare in sicurezza. 6. Cablaggio domestico obsoleto o sottodimensionatoVecchi circuiti su piccoli interruttori, viti dei terminali allentate, prese a muro deboli o una messa a terra difettosa possono iniziare a surriscaldarsi all'interno della parete, senza essere visti. 7. Microarchi dal movimentoUna candela che oscilla anche leggermente sotto carico genererà un arco elettrico. Ogni arco corrode il metallo, aumentando la resistenza e il calore nel minuto successivo. I numeri che lo rendono reale• 10 A × 230 V ≈ 2,3 kW, per ore.• 16 A × 230 V ≈ 3,7 kW, per ore.Una tipica ciabatta da “10 A/250 V” non è mai stata concepita per trasportare un'alimentazione così continua per un'intera notte. Come ricaricare in sicurezza a casa (lista di controllo pratica)• Non utilizzare una ciabatta. Collegare il caricabatterie Mode 2 direttamente a una presa a muro.• Preferire un circuito dedicato. Interruttore da 16–20 A, RCD/RCBO da 30 mA, cablaggio in rame ≥ 2,5 mm², terminali correttamente serrati.• Utilizzare una presa di qualità. A tutta profondità, con presa salda e alloggiamento resistente al calore. Sostituire le prese vecchie o allentate.• Limitare la corrente in caso di dubbio. Se il caricabatterie portatile consente di scegliere tra 8/10/13/16 A, iniziare con una corrente bassa (8–10 A) in caso di cavi vecchi o giornate calde.• Niente adattatori o collegamenti a cascata. Evitate convertitori da viaggio o prese "universali": ogni contatto in più è un punto caldo.• Disporre il cavo in modo dritto. Non arrotolarlo. Tenerlo lontano da tappeti, lenzuola o pile di vestiti.• Eseguire un controllo di riscaldamento dopo 30-60 minuti. La spina e la presa dovrebbero essere solo leggermente calde. Se sono calde al tatto o emanano un odore "bruciato", fermarsi e ispezionarle.• Mantenere l'area ventilata e asciutta. Umidità e polvere aumentano i rischi di tracciamento e formazione di archi elettrici.• Considerare una wallbox (Modalità 3). Una presa fissa EVSE con l'interruttore, il differenziale e il cablaggio corretti è intrinsecamente più sicuro e solitamente più veloce. Guida rapida “sintomo → significato → azione”Ciò che notiCosa probabilmente significaCosa fare dopoSpina/presa troppo calda al tattoElevata resistenza di contatto o sovraccaricoInterrompere la carica, lasciar raffreddare, sostituire la presa, ridurre la correntePlastica marrone/gialla, segni di bruciaturaSurriscaldamento passato, carbonizzazioneSostituire la presa e la spina; controllare la coppia di serraggio del cablaggioSuoni scoppiettanti/crepitantiMicroarchi nei contatti allentatiInterrompere immediatamente; riparare/sostituire l'hardwareIl caricabatterie fa scattare l'RCD in modo intermittentePerdita o umidità; problema di cablaggioAsciugare la zona, ispezionare il cavo, far eseguire il test da un elettricistaCadute di tensione (le luci si abbassano)Cavo lungo, sottile, giunti allentatiAccorciare la corsa, aumentare le dimensioni del cablaggio, stringere i terminaliIl cavo è caldo quando è avvoltoAutoriscaldamento con scarso raffreddamentoSrotolare completamente e sollevare dalle superfici isolanti Domande frequentiUna ciabatta da 10 A è "OK se rientra nei valori nominali"?Non per i veicoli elettrici. Questa classificazione presuppone un uso domestico intermittente, non molte ore al limite. Il funzionamento continuo cuoce i punti deboli all'interno delle strisce. Se installo una presa da 16 A, la sicurezza è garantita?Solo se l'intera catena è corretta: interruttore e RCD corretti, calibro dei cavi adeguato, terminazioni strette, presa di qualità e temperature ambiente ragionevoli. Quale corrente dovrei impostare sul mio caricabatterie portatile?Sui circuiti più vecchi, utilizzare il valore più basso che soddisfa ancora le proprie esigenze (8-10 A). Se si dispone di un circuito dedicato da 16-20 A con un buon cablaggio e una presa robusta, può essere appropriato un valore da 13-16 A. Posso usare una prolunga per impieghi gravosi?Se proprio devi, scegli un singolo cavo corto e robusto con conduttori ≥ 1,5–2,5 mm², completamente srotolato, con un connettore aderente e resistente alle intemperie. Anche in questo caso, è preferibile una presa a muro diretta. Perché a volte una spina puzza anche quando sembra a posto?Il calore può indurire plastificanti e polvere prima che si noti lo scolorimento. L'odore è un campanello d'allarme: fermati e controlla. Qual è il ruolo dell'RCD/RCBO?Un dispositivo da 30 mA interviene in caso di dispersione per proteggere le persone dalle scosse elettriche. Non impedisce il surriscaldamento dovuto a contatti difettosi: ecco perché la qualità meccanica e il cablaggio corretto sono ancora importanti. Quando dovrei passare a una wallbox?Se carichi la maggior parte delle notti, hai bisogno di correnti più elevate o l'impianto elettrico di casa è vecchio, il costo ti garantisce una protezione dedicata, connettori migliori e meno stress sulle prese. Un percorso decisionale semplice• Si ricarica occasionalmente, si effettuano sessioni brevi, si effettuano nuovi cablaggi: la modalità 2 su una presa a muro di qualità può essere accettabile: evitare le ciabatte, mantenere bassa la corrente e monitorare la temperatura.• Se carichi spesso o durante la notte, oppure se il cablaggio è vecchio: installa una wallbox adeguata su un circuito dedicato.• Se qualcosa è caldo, ha un odore strano o scatta ripetutamente: fermarsi, risolvere la causa principale e poi riprendere. I veicoli elettrici sono carichi continui. Le multiprese non sono progettate per questo. Utilizzate una presa a muro diretta su un circuito solido, mantenete i collegamenti puliti e saldi, limitate la corrente in caso di incertezza e passate a una wallbox dedicata se la ricarica diventa una routine.
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